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Grammatica[]
Periodo ipotetico[]
Passato[]
Congiuntivo[]
- Informazioni preliminari
- Congiunzioni che richiedono obbligatoriamente il congiuntivo
- Congiunzioni che richiedono il congiuntivo
- Congiunzioni che alternano il congiuntivo e l'indicativo
- Frasi secondarie
- Frasi relative
- Frasi indipendenti
- Frasi condizionali della possibilità e dell'irrealtà
- Scegliere il tempo giusto
- Discorso indiretto
- Dipendenza da frasi impersonali
- Altre situazioni d'uso
Infinito[]
- Informazioni preliminari
- Usi particolari
- Presente
- Passato
- Proposizioni indipendenti
- Proposizioni dipendenti
- Pronomi
- Uso verbale
- Uso nominale
Participio[]
- Informazioni preliminari
- Presente
- Usi particolari del participio passato
- Participio passato nelle frasi in forma implicita
- Passato
- Pronomi
Gerundio[]
- Nell’infinito la posizione dei pronomi atoni (mi, ti, gli, lo...) e dei pronomi riflessivi è enclitica,
cioè questi pronomi vengono uniti all’infinito, che perde la “e” finale.
- Credo di capirti.
- Che libro interessante! Comincerò a leggerlo.
- Penso di incontrarmi con Amelia.
- Con i verbi modali “potere dovere volere sapere solere” si possono collocare i pronomi atoni e i pronomi
riflessivi davanti o dopo il gruppo verbale:
- Mi vuole dire = Vuole dirmi
- Si voleva lavare = Voleva lavarsi
- Lo stesso succede con i verbi “andare a venire a mandare a cominciare a”:
- Mi viene a trovare = Viene a trovarmi
- Le comincia a piacere = Comincia a piacerle
- Lo mando a chiamare = Mando a chiamarlo
- Se l’infinito dipende da un verbo di percezione (vedere, guardare, osservare, sentire, ascoltare),
il pronome atono si trova davanti al verbo di percezione e non unito all’infinito:
- Li ho visti correre.
- La sentivo chiacchierare tranquillamente.
- Però si unisce il pronome all’infinito quando il pronome dipende esclusivamente dal verbo
all’infinito (g) e non dal verbo di percezione (h):
- Ho sentito (h) Mario suonare (g) la chitarra.
- Ho sentito Mario suonarla (“la chitarra” dipende da “suonare” e non da “sentire”!).
- L’ho sentito suonarla (“Mario” dipende da “sentire” e non da “suonare”!)
- Ho visto (h) Francesco e Marta mangiare (g) una pizza.
- Ho visto Francesco e Marta mangiarla (“la pizza” dipende da “ “mangiare” e non da “vedere”!)
- Li ho visti mangiarla (“Francesco e Marta” dipendono da “vedere” e non da “mangiare”!)
- Anche nelle costruzioni con “fare + infinito” o “lasciare + infinito” il pronome precede rispettivamente
“fare” e “lasciare” (tranne ovviamente nei casi in cui debba trovarsi per regola grammaticale in
posizione enclitica; es.: imperativo 2° persona).
In questo tipo di costruzioni non si può unire il pronome all’infinito:
- Dov’è il pacco? Lo faccio spedire subito.
- Lasciagli provare la bicicletta!
- I capelli, me li faccio tagliare a spazzola.